Carl Stone

Live

La serie di concerti a cura di ALMARE e SØVN Records prosegue il 20 aprile con il live + masterclass di Carl Stone, pioniere della computer music, presso il Circolo del Design

Carl Stone

La serie di concerti a cura di ALMARE e SØVN Records prosegue il 20 aprile con il live + masterclass di Carl Stone, pioniere della computer music, presso il Circolo del Design.Definito dal Village Voice "il re del campionamento" e "uno dei migliori compositori statunitensi", Carl Stone comprende precocemente le potenzialità del computer in termini espressivi e musicali, utilizzandolo nelle sue performance dal vivo già dal 1986. Secondo Boomkat, non dovreste sorprendervi se la sua musica vi facesse venire in mente gli ABBA, ma re-interpretati da Oval. O magari una rielaborazione plunderfonica1 dell’intero catalogo di Sublime Frequencies.

Il live è aperto da [Sophase + iii], progetto selezionato tramite un’open call rivolta a tuttз lз studentз della Classe di Musica Elettronica del Conservatorio G. Verdi di Torino. 

[Sophase + iii] è un duo di live electronics formato nel 2022 da Piero Poli e Roberto Laterza; suoni elettronici sintetici, dialoghi singhiozzanti di film, cartoni animati e frammenti di musica ricampionata interferiscono con paesaggi sonori che riflettono la cultura urbana, tra rumori di lavori in corso, tessiture di acufeni e gli spazi chiassosi dei club.

MASTERCLASS

Dalle 14:00 alle 16:30, il Circolo del Design ospita una masterclass nella quale Carl Stone esporrà la sua storia e il suo percorso di compositore e si darà disponibile a lavorare con i partecipanti tramite dialoghi e feedback innescati dall’ascolto della loro musica. 

Il live di Carl Stone consacra la collaborazione tra ALMARE e SØVN Records, label nata a Torino animata da un approccio concretamente DIY; dal 2016 pubblica cassette, CD e bizzarri manufatti che propongono sonorità eclettiche e trasversali ai generi. Pur occupandosi principalmente di musica elettronica sperimentale, SØVN condivide con ALMARE un approccio curatoriale aperto e attento a molteplici forme espressive. Anche in questa occasione, il concerto è corredato di un poster realizzato in collaborazione con Archivio Tipografico.

1 Con “plunderfonica” si intende un genere musicale in cui vengono campionate opere musicali riconoscibili; il termine è stato coniato da John Oswald nel suo saggio Plunderphonics, or Audio Piracy as a Compositional Prerogative. 

Un evento a cura di ALMARE in collaborazione con SØVN Records e Circolo del Design, con la partecipazione di SMET e con il supporto del Ministero della Cultura e Fondazione Compagnia di San Paolo.

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