Interplay + Reverse Anthropology

Un doppio appuntamento in cui la musica contemporanea si spinge fino ai confini dell'oggetto d'arte e del mondo visivo nella suggestiva cornice della Sala Italo Tajo di Pinerolo.

Interplay + Reverse Anthropology

Dalle h 18.00

INTERPLAY,  brano, eseguito in prima assoluta, che scaturisce dall’indagine sulle potenzialità timbriche di KASSONE, multistrumento ideato e costruito dal compositore Alessandro Perini per il Quartetto Maurice durante un percorso residenziale a Pinerolo nel 2021. KASSONE è dotato di quattro corde di violoncello, dodici corde di chitarra, quattro kalimbe, dodici tubi di alluminio, quattro altoparlanti per la riproduzione di tracce elettroniche e quattro canne d'organo. La scatola dispone anche di una serie di tubi flessibili in alluminio da 80 mm, che consentono di ascoltare la musica attraverso un mezzo di amplificazione e filtraggio, avvicinandosi all'altra estremità di qualsiasi tubo con le orecchie.

Dalle h 19.30

REVERSE ANTHROPOLOGY, installazione audiovisiva e archivio digitale in espansione di “doppiaggi trans-umani” che muove da queste domande: che cosa sarà la conoscenza nel futuro e quali saranno le sue fonti d’accesso? Chi sarà l’investigatore e chi il corpo investigato?  A partire dall’idea di “antropologia alla rovescia” di Roy Wagner (1938-2018), Giulia Deval e Andrea Marazzi si divertono a ri-doppiare interviste di personaggi dell’età contemporanea (Olivier Messiaen, Anna L. Tsing, Legacy Russell e Ursula K. Le Guin in questa sede) riflettendo sulla relazione tra soggetto analizzante (compositore, antropologa, filosofa, scrittrice) e soggetto analizzato.

Un evento a cura di Metamorfosi Notturne con il patrocinio della Città di Pinerolo e il sostegno della Città di Torino, Ministero della Cultura, Fondazione CRT e I-Portunus.

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